TS-433 – Il NAS compatto per il cloud privato!

Continuiamo ora con un prodotto per livello consumer, ma non più orientato totalmente al design (anche se anche qui QNAP ci ha messo impegno) e alla multimedialità, bensì rivolto a chi vuole abbandonare in maniera progressiva e senza ansia i servizi Cloud pubblici come potrebbe essere DropBox o GoogleDrive o OneDrive. Tutti ottimi servizi ma con una limitazione di spazio per la parte gratuita (se c’è) e l’assenza di sicurezza della protezione dei nostri dati!

Caratteristiche principali del NAS QNAP TS-433-4G

• Design silenzioso con ventola da 120mm
• Processore ARM 4-core Cortex-A55 2,0GHz
• Memoria da 4 GB (non espandibile)
• Doppia Connessione di cui una a 2,5 GbE
• Dotato di USB 3.2 Gen 1 (5 Gb/s).
• 4x Alloggiamenti SATA HDD/SSD e supporto RAID
• Consumi molto bassi (standby 8.4W, operation 22 5W)

Anche nella confezione con cui ci arriva il QNAP TS-433 si vede lo sforzo di QNAP di mettere sul mercato un prodotto destinato al mondo consumer e possibilmente a far colpo sullo scaffale di un negozio di informatica o perché no anche nella grande distribuzione.

A differenza della classica scatola di cartone, in questo caso troviamo una scatola bianca con stampato sopra la foto del NAS stesso e le informazioni tecniche principali. 

Il NAS ci arriva come sempre protetto da una struttura a scheletro in schiuma rigida di qualità elevata, così come gli accessori confezionati nella propria scatola del kit. 

Il contenuto del kit TS-433:

• TS-433 stesso (ovviamente)
• Alimentatore esterno e cavo di alimentazione di rete locale
• Viti per HDD/SSD da 2,5″ e 3,5″
• 1x cavo Cat 5e
• 2x Chiavi per i bay degli HDD
• Manuale di prima configurazione
• Dettagli sulla garanzia hardware di 3 anni inclusa e dettagli su come estenderla a 5 anni

L'alimentatore del QNAP TS-433 è un’unità esterna da 90 W! L’utilizzo anche in questo caso di un PSU esterno permette di ridimensionare molto l’ingombro del NAS stesso oltrechè a spostare all’esterno del case la produzione del calore aggiuntiva data dai trasformatori da AC a DC presenti al proprio interno.  

Design

QNAP ha messo sicuramente molto impegno a produrre un NAS 4 Bay che possa essere tranquillamente utilizzato in casa senza dare nell’occhio ma anzi, aggiungendo un pizzico di tocco hi-tech che a nostro parere non guasta mai.

Le dimensioni del TS-433 sono molto compatte, parliamo infatti di un’altezza di 169mm, larghezza di 160mm e una profondità di 219mm. Potremmo tranquillamente andarlo a posizionare a fianco del router e non ci sarebbe una grandissima sproporzione di dimensioni.

Il pannello frontale è molto ben curato, con una striscia di colore grigio scuro che va a evidenziare la parte sinistra del NAS ed incorniciare tutta la zona dedicata all’operabilità del NAS.

Troviamo infatti dall’alto verso il basso, i LED di informazione, stato della rete e del funzionamento degli HDD, poco sotto il pulsante di accensione ed il pulsante per eseguire un backup veloce del dispositivo che andremo a collegare alla porta USB 3.2 posta sotto di quest’ultimo.

Il centro ovviamente è caratterizzato dai 4 bay per HDD di un bel bianco che lo rende molto elegante.

Per accedere agli alloggiamenti del QNAP TS-433 avremo bisogno delle chiavi (se decidiamo di usarle) oppure semplicemente andando a sollevare la linguetta posta sul frontale dei vassoi rimovibili.

I vassoi hanno lo stesso design dei classici NAS di QNAP con l’installazione totalmente Tool-less di dischi da 3.5” (per quelli da 2.5” invece avremo bisogno di utilizzare le viti date in bundle). Questi alloggiamenti sono collegati tramite SATA 6 Gb/s e  con la maggior parte degli HDD moderni che forniscono da 160 MB/s a 250 MB/s  in una configurazione  RAID 0/1/5/6/10 ci permetterà di arrivare a saturare senza problemi la connessione 2.5GbE.

Connessioni

Il TS-433, come tutti i NAS, raggruppa sul retro tutte le connessioni disponibili. Troveremo infatti 2 porte LAN di cui una a 2.5GbE, una 1GbE, due porte USB 2.0 (utili ad esempio per poter collegare delle stampanti o altri device da condividere. Oltre ovviamente al pulsante di reset e al connettore per l’alimentatore. Peccato l’assenza di una porta HDMI, ma la sua mancanza è dovuta al fatto che questo NAS non è concepito per un utilizzo multimediale con accesso diretto alla TV tramite cavo video, bensi tramite applicazioni native o di terze parti che troveremo nel QNAP Store.

Hardware

Il QNAP TS-433 è basato su architettura ARM, con una CPU Cortex-A55 quadcore con frequenza fino a 2.0GHz. Questa CPU all’interno del SoC Rockchip RK3568 dispone anche di un’unità NPU, che in parole povere è un Processore Multimediale che aiuta nelle operazioni di Decoding ed Encoding potendo garantire flussi video fino a 4K ed encoding video fino a 1080p. La NPU è coadiuvata dalla GPU Mali-G52. Le linee PCIe che abbiamo a disposizione sono limitate allo standard PCIe 3.0 e ad 1 connessione x2 e 2 connessioni x1 (questo va a far scopa con le connessioni LAN da 2.5GbE e USB 3.2 Gen1 presenti). Sicuramente interessante è anche la presenza di un motore Crittografico che aiuterà a tenere al sicuro i nostri dati. Anche in questo caso, come nel precedente, le ram purtroppo sono saldate alla scheda madre.

QNAP HS-264 - A chi è destinato?

Un’unica risposta non c’è in questo caso ma proveremo a creare un paio di Persone a cui “collegare” questo NAS. 

La disponibilità di una porta 2.5GbE lo rende sicuramente un ottimo prodotto per un piccolo ufficio dove si vuole solo avere la disponibilità di uno spazio di archiviazione condiviso con tutto il team di lavoro, ma soprattutto uno spazio sicuro grazie alla disponibilità della protezione tramite “Snapshot”, ossia delle simil-fotografie istantanee (fino a 256 contemporaneamente) dei nostri dati. Con la possibilità di utilizzare dischi fino a 18TB ed una configurazione in RAID 6 o RAID10 avremo a disposizione 36TB di spazio grezzo. Se invece volessimo scendere di sicurezza andando a limitare la possibilità di failure ad un singolo disco, allora potremmo utilizzare un RAID 5 ed avere in questo caso 54 TB di spazio. Non vi consigliamo di andare oltre perché si perderebbe il senso del NAS stesso come sistema di “backup”.

Come già detto, questo non è un NAS destinato solo agli uffici, il suo design lo può tranquillamente vedere posizionato in salotto o sul mobiletto a fianco al nostro router. In un ambiente domestico l’utilizzo sarebbe più quello di andare a sfruttare il TS-433 più nel suo aspetto “multimediale” grazie alla NPU integrata. Questo ci permetterà ad esempio, tramite l’applicazione QuMagie di QNAP, di riconoscere le facce nelle foto salvate e categorizzare in soggetti/animali o eventi in maniera totalmente automatica. Oppure grazie alla la tecnologia ARM NEON che accelera l’elaborazione dei video avremo una migliore esperienza di intrattenimento. Ma anche in ambiente domestico è bene imparare ad usare al 100% i prodotti che acquistiamo, quindi perché non settare come Disco destinato alla “TimeMachine” di Apple una partizione del nostro NAS in modo da avere sempre una copia protetta del nostro MacBook? 

Il prezzo del TS-433 lo rende come un’entry level perfetto e poliedrico – attualmente lo si può trovare ad un costo di circa 450 euro sui principali canali di vendita online.